Da alcuni mesi è stato costituito un Gruppo di Lavoro sulle specie vegetali esotiche (riconosciuto con Determinazione Regionale DB0701 n. 448 del 25 maggio 2012). Obiettivo principale del suddetto Gruppo di Lavoro è quello di creare uno spazio di confronto tra i soggetti che hanno condotto esperienze su questa materia in Piemonte al fine di concordare le più idonee misure di gestione, lotta e contenimento e realizzare delle linee guida pratiche per gli operatori che si trovano a vario titolo ad agire sul territorio e che si devono confrontare con la presenza di flora esotica.

Il Gruppo di Lavoro è coordinato dalla Direzione Ambiente della Regione Piemonte (Settore Sostenibilità e Recupero Ambientale, Bonifiche) ed è composto da rappresentanti della medesima Direzione (Settore Aree naturali protette e Settore Ciclo integrato dei rifiuti e Servizio Idrico Integrato), della Direzione regionale Agricoltura (Settore Fitosanitario) e della Direzione regionale Opere Pubbliche, Difesa del suolo, Economia Montana e Foreste (Settore Foreste e Settore Gestione Proprietà Forestali e Vivaistiche), dell’Università degli Studi di Torino (Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi e Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari), dell’IPLA (Istituto per le Piante da Legno e l'Ambiente), dell’ENEA (UTTS Centro Ricerche di Saluggia) e della Federazione Interregionale Piemonte e Valle d'Aosta dei dottori Agronomi e dei dottori Forestali.

 

Uno dei primi risultati raggiunti dal Gruppo di Lavoro è stata la redazione di 3 liste di specie esotiche invasive (Black List) che determinano o che possono determinare particolari criticità sul territorio piemontese e per le quali è necessaria l’applicazione di misure di prevenzione/gestione/lotta e contenimento.

Le liste sono così articolate:

1.  Black List–Management List (Gestione): comprende le specie esotiche che sono presenti in maniera diffusa sul territorio e per le quali non sono più applicabili misure di eradicazione da tutto il territorio regionale ma delle quali bisogna comunque evitare l’utilizzo e per le quali possono essere applicate misure di contenimento e interventi di eradicazione da aree circoscritte.

2.  Black List–Action List (Eradicazione): comprende le specie esotiche che hanno una distribuzione limitata sul territorio e per le quali sono ancora applicabili, e auspicabili, misure di eradicazione da tutto il territorio regionale;

3.  Black List–Warning List (Allerta): comprende le specie esotiche che non sono ancora presenti nel territorio regionale ma che hanno evidenziato in regioni confinanti caratteri di invasività;

Le liste sono state riconosciute dalla Giunta regionale del Piemonte con DGR n. 46-5100 del 18 dicembre 2012 (“Identificazione degli elenchi (Black List) delle specie vegetali esotiche invasive del Piemonte e promozione di iniziative di informazione e sensibilizzazione”).

Maggiori informazioni sul Gruppo di Lavoro, sulle sue attività e sui materiali realizzati sono consultabili sul sito http://www.regione.piemonte.it/ambiente/tutela_amb/esoticheInvasive.htm.

Per eventuali richieste di informazioni e/o approfondimenti contattare:

Matteo Massara
Regione Piemonte
Direzione Ambiente
Settore Sostenibilità e Recupero Ambientale, Bonifiche
Tel. 0114323678
Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.